Come anticipato in una nostra precedente comunicazione, la Legge di Bilancio 2024 introduce l’obbligo per tutte le imprese con sede operativa in Italia di dotarsi di una copertura assicurativa contro gli eventi catastrofali entro il 31 dicembre 2024.
Questa novità normativa, pur rappresentando un importante passo avanti nella tutela delle imprese, solleva alcune questioni che necessitano di chiarimenti.
Cosa copre l’assicurazione obbligatoria?
La legge definisce “evento catastrofale” come terremoto o alluvione/inondazione. Tuttavia, l’assenza di un decreto attuativo lascia spazio a diverse interpretazioni. Ad esempio, non è ancora chiaro quale sia la percentuale di indennizzo minima richiesta dalla polizza e se le imprese possano scegliere di assicurarsi solo contro uno dei due rischi, in base alla localizzazione dell’azienda.
Quali sono le criticità?
Oltre alle questioni tecniche, come la percentuale di indennizzo e la scelta dei rischi da assicurare, emergono anche dubbi pratici. Ad esempio, le imprese che operano in immobili in affitto dovranno assicurare solo il contenuto o anche il fabbricato?
Quali sono le soluzioni assicurative disponibili?
Attualmente, non esistono polizze specifiche per i singoli rischi catastrofali. Tuttavia, molte polizze aziendali, come quelle per il commercio, l’industria e le PMI, includono garanzie facoltative per gli eventi catastrofali.
Cosa aspettarsi in futuro?
Siamo in attesa dei decreti attuativi che chiariranno i dettagli dell’obbligo assicurativo e forniranno indicazioni precise alle imprese e alle compagnie assicurative. Confidiamo che questi decreti vengano emanati al più presto, in modo da consentire alle imprese di adeguarsi tempestivamente alla nuova normativa.